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Il consulente marketing per i ristoranti

Il consulente marketing per i ristoranti è un’altra delle figure chiave nelle fortune di un’attività imprenditoriale in tale settore. Partendo da una definizione base del marketing stesso possiamo dedurre che il ruolo del consulente si basa innanzitutto su due termini specifici:

  • il rapporto con il consumatore
  • la concorrenza

Un tempo questa funzione era forse maggiormente rivolta ad altri ambiti, ma negli ultimi anni l’evoluzione subita dal panorama ristorativo ha dato un impulso decisamente importante al beneficio che si ottiene con una buona strategia pubblicitaria e di vendita. Questo, in primis perché i canali della comunicazione hanno visto moltiplicarsi le proprie diramazioni. Tutti gli affluenti di un rivo principale sono pertanto rivolti a creare la giusta sinergia tra produttore e fruitore. Inoltre sono cambiati anche gli stessi soggetti in causa, così come il novero delle possibilità entro cui muoversi.

Elementi di marketing

  • Studio dello scenario di partenza al fine di analizzare punti di forza, debolezze, opportunità e minacce di un progetto è la basa da cui partire;
  • attrarre e fidelizzare la clientela assume poi la medesima importanza che proporre piatti graditi;
  • come approfondire la strategia concorrenziale;
  • al fine di realizzare una propria strategia competitiva;
  • il consulente marketing per i ristoranti per tutte queste esigenze, possiede le competenze specifiche;
  • nel caso di un ristorante tradizionale menù, prodotto, aspetto del locale, personale, prezzi e comunicazioni andranno di pari passo nella formazione di un brand vincente;
  • e sfruttare ogni risorsa comunicativa diventa essenziale, soprattutto dotandosi di tutte quelle innovazioni senza le quali è difficile farsi notare.

Il consulente marketing per i ristoranti, dove agisce?

  • Sul prodotto principale che deve avere canoni in linea con le mutate esigenze della domanda;
  • per rispettare i principi base dell’alimentazione sana;
  • concentrandosi inoltre su ciò che già si propone , per non spingersi verso fette di mercato sature;
  • usando sempre elementi di fantasia ed innovazione sensati;
  • differenziando e differenziandosi;
  • utilizzando molteplici consulenze (esempio: nutrizionisti);
  • anche sul menù che rimane il biglietto da visita principale;
  • per una filosofia chiara che possa anche indirizzare oltre che attrarre;
  • pulizia, qualità, alternative, semplicità, aggiornamento, rispetto, sensibilità, etica sono alcune delle regole base nel proporre il proprio menù ed in generale la propria idea ristorativa;
  • sia per quanto riguarda il vecchio modello di ristorante (che include anche la location ed il rapporto con il personale);
  • sia per le nuove forme di business più articolate;
  • il servizio ristorativo è soprattutto emozione, ma condita con logica.

La comunicazione ed il consulente marketing per i ristoranti

  • La percezione esterna dell’immagine e l’identità aziendale devono garantire il surplus decisivo all’implementazione del progetto di partenza;
  • cura nei dettagli;
  • individuazione di un target;
  • accanto a vecchi metodi di pubblicità è obbligatorio affiancare pertanto tutta la metodologia più moderna e funzionale;
  • le pubbliche relazioni, anche in versione digital PR (pubbliche relazioni online) le sponsorizzazioni, la pubblicità online, i siti web, i social network (Facebook, Instagram… )
  • Google My Business, un servizio gratuito di promozione di attività commerciali o pubbliche offerto da Google;
  • attraverso cui le imprese possono comunicare una serie di informazioni relative alla sede fisica della propria attività;
  • uno degli strumenti più efficaci di Local SEO , ovvero dell’ottimizzazione sui motori di ricerca a livello locale;
  • Il mobile advertising: l’insieme degli investimenti pubblicitari da parte delle aziende per promuovere i propri prodotti e servizi e/o il proprio brand attraverso il telefono cellulare.

marketing Funzione aziendale volta all’individuazione del corretto posizionamento di un prodotto nei confronti del consumatore, tenuto conto dell’ambito concorrenziale del mercato. Le variabili sulle quali opera il marketing sono il prezzo di vendita, le caratteristiche e l’immagine del prodotto, i canali di distribuzione, le azioni promozionali e pubblicitarie. Ogni azione di marketing è fondata su ricerche di mercato, volte ad analizzare la situazione del mercato stesso e l’atteggiamento del consumatore.

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