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Perché le verdure vanno grigliate al forno?

Un aspetto positivo delle tante ricette che si rintracciano sul web risiede nel fatto che non vengono quasi mai gettate in pasto all’aspirante provetto cuoco o al più comune lettore occasionale, come dir si voglia, senza un vantaggioso arricchimento. Sono spesso contornate di particolari, che ne chiariscono l’origine e che soddisfano plurimi dubbi. Grazie a ciò, in molti casi, ho compreso l’effettivo bisogno su cui si poggiano tipologie di cotture alternative, considerate da me, in un primo momento, varianti solo superflue. Evidenziano caratteri importantissimi, laddove distinguere fa notevole, la differenza. Proviamo ad esempio con le verdure, determinate verdure insomma: perché devono prepararsi grigliate al forno e non semplicemente grigliate? Non pare normale questo quesito, senza il supporto di un’istruzione appagante? E inoltre, spingendoci un po’più in là tra le ardite deduzioni, seguendo il filo della curiosità, ci sono nuove questioni che soggiungono alla mente. Esplorarle, senza il timore di apparire sprovveduti, è l’unica soluzione per capire.

Se si opta dunque per delle verdure grigliate al forno serve o meno utilizzare tipi di prodotti diversi da quelli che già in un altro passaggio avevamo scoperto appartenere alla categoria delle migliori verdure da grigliare? Infine esistono trucchi e segreti ulteriori da accaparrarci con furbizia perché risulti impossibile resistere a pietanze la cui portata, visti i soggetti in causa, è virtuosa per la salute del nostro organismo?

Perché grigliare al forno le verdure

  • Grigliare non sempre risulta semplice come attività;
  • richiede infatti un’attenzione maggiore di altri tipi di cottura onde evitare spiacevoli inconvenienti;
  • il prodotto rischia di bruciarsi;
  • la grigliatura può non essere uniforme perché il calore è mal distribuito;
  • il gusto, la consistenza e l’aspetto risentono così dell’errato procedimento ed il piatto, nella sua completezza, appare inadeguato;
  • il passaggio al forno garantisce un risultato in tutto e per tutto simile alla grigliatura;
  • la ricetta presenta aspetti positivi anche dal punto di vista dei benefici per l’organismo.

Quali verdure grigliare al forno

  • Le verdure più adatte alla grigliatura nel forno sono pressappoco le stesse che si adopererebbero nella ricetta madre;  
  • il più delle volte la scelta ricade sulla triade composta da peperoni, melanzane e zucchine che, oltre ad avere un sapore, un aspetto ed una consistenza perfetta per entrambe le preparazioni, legano molto bene tra loro, hanno un basso apporto calorico che ne favorisce l’accompagnamento con altre portate e proprietà organolettiche notevoli.
  • i pomodori si completano anch’essi con le succitate verdure;
  • determinate cipolle hanno un gusto gradevole e brillante che fornisce al piatto finito quel sapore unico che allieta il palato;
  • un ingrediente adatto, ma talvolta trascurato, è il radicchio che somministra una nota di gusto e di colore ancora differenti.

Trucchi per grigliare meglio al forno

  • Si può usare semplicemente il forno per cuocere le verdure, oppure coadiuvarlo con la funzione “grill” per ottenere un risultato con sfumature diverse, ma sempre in linea con le aspettative;
  • per i peperoni è consigliata una cottura che permetta alla polpa di non sciuparsi e viceversa alla pelle di abbrustolire, così da semplificarne l’eliminazione; per il radicchio essenziale è evitare che siano i bordi a bruciarsi.
  • Le verdure possono essere spennellate con un filo d’olio precedente la cottura, ma è sconsigliato salarle o condirle ulteriormente. Ogni aggiunta a piacere può essere fatta al termine del procedimento.
  • Le verdure cotte in questa maniera mantengono il proprio gusto originario che può essere esaltato infine con erbe aromatiche come origano, basilico, mentuccia, etc.  

Al termine della nostra digressione gastronomica, destreggiandoci tra istruzioni a volte contrastanti tra loro, contraddizioni ingegnosamente superate, e una difficoltà maggiore nel reperire le giuste nozioni per progredire, abbiamo tuttavia assimilato un concetto fondamentale: fossilizzarsi su conoscenze basiche, che sono piuttosto figlie dell’abitudine che della saggezza, non è mai buona norma. Eppure avremmo già dovuto sapere che la fantasia non è in nessun caso sintomo d’errore in cucina e la ricerca del buono e del bello si fa soprattutto attraverso la qualità dei prodotti a disposizione ed il rispetto della loro sostanza. Ciò che è meravigliosamente naturale è gradevole a prescindere dall’inflessibilità delle regole imposte, a patto che la volontà d’eccessi non ne sciupi mai le risultanze.

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