linee per alimentazione sana

Linee guida per una sana alimentazione

Trattando argomenti inerenti al cibo, all’alimentazione e al rapporto che intercorre tra questi e la salute della nostra persona, le sue necessità primarie, bisogna tenere sempre presente che ciò che appare come un sacrificio agli occhi di molti, una tematica tabù che fa storcere il naso, sospirare di sconforto, spesso nasconde dietro una patina opaca, un frontespizio che va solo scoperto meglio per rifulgere di nuova luce ed essere accettato nella sua pienezza. Occorrono linee guida per una sana alimentazione ben tracciate, salde, non solo minimamente accennate. Al fine di mostrare a chi è scettico e recalcitrante l’importanza di un corretto nutrimento, persino se fosse opposto a certi dogmi obsoleti che in passato si propugnavano come corretti. Si gioca infatti un match fondamentale, che in ballo ha una posta a cui non possiamo rinunciare: la vita stessa. Condotta nella sua migliore maniera, alla ricerca di quell’equilibrio fisico- psicologico che solo nel pieno della salute si può toccare.

Sana alimentazione: le linee guida teoriche

  • Il cibo va inteso come un sostentamento indispensabile, va consumato nei momenti adeguati, attraverso scelte consapevoli, mai dettate dall’impulso.
  • È importante bilanciare tutti i nutrienti senza arbitrarie privazioni, ma anche senza deleterie eccedenze: quelle che accrescono a dismisura l’apporto calorico spezzando la proporzione con il relativo consumo diurno.
  • La variazione, assieme all’equilibrio e alla moderazione, è una delle linee guida fondamentali.

Sana alimentazione: linee guida pratiche

  • Frutta e verdura sono alimenti ricchi di proprietà notevoli che dobbiamo assumere regolarmente;
  • i grassi di origine vegetale sono i migliori e sono doverosi nel giusto quantitativo;
  • lo stesso dicasi per le proteine che non dobbiamo ricercare solo nelle carni (meglio comunque quelle bianche o il pesce) ma anche nei legumi, nei cereali, nella frutta secca;
  • i cereali integrali ed i prodotti derivati dalle farine integrali (fonti primarie di carboidrati complessi) posseggono un quid superiore;
  • gli zuccheri semplici della frutta e del latte da soli sono sufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero;
  • il sale va limitato per combattere la ritenzione idrica, prevenire le malattie cardiovascolari e l’ipertensione;
  • spezie ed erbe aromatiche sono ottimi sostituti del sale;
  • l’idratazione è essenziale, quella garantita però dall’acqua, non mediante l’introduzione di bibite e succhi ricchi di sostanze poco salubri.

Sana alimentazione: la salute

  • La salute è il bene più prezioso che possediamo. L’accarezziamo tra le mani ogni istante, ma spesso fingiamo indifferenza, diamo per scontato il suo esserci fintanto che un ostacolo si manifesta allontanandoci dalla sua sagoma.
  • La fase preventiva è fondamentale affinché la nostra salute si mantenga integra il più a lungo possibile, al netto della decadenza che con il passare del tempo diviene inevitabile.
  • Tra le opzioni disponibili per supportare il benessere fisico, scegliere una sana alimentazione si pone in qualità di traino cui, a pioggia, cascano aggiuntive utilità.
  • L’alimentazione apporta energia, accresce l’organismo dalla nascita all’età adulta, mantiene il ricambio delle cellule.

“Mangiare nel modo giusto non solo previene la malattia, ma genera anche la salute e un senso di benessere fisico e mentale ”. Questo ci consiglia T.Colin Campbell. Biochimico, nutrizionista statunitense, che studia da sempre la correlazione tra cibo e malattie. Affermare con forza che una dieta sana rappresenta l’unica scienza biomedica del futuro è uno dei suoi cavalli di battaglia. E sappiamo come spesso la vita quotidiana ci ponga sfide complesse. Battaglie, piuttosto che banali incontri amichevoli, da affrontare con armi affilate. Le linee guida desunte dallo studio e dalla consapevolezza non sono mai semplici scarabocchi posti a barriera tra il cibo ed il piacere insito in esso. Sono tracciati da seguire per far sì che lo scambio in atto, quando s’incamerano nutrienti, non sia sbilanciato verso un mero appagamento senza i fondamenti necessari. Piuttosto una compenetrazione idonea in favore solo della prosperità organica.  

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