cucina-condivisa

Pasta a domino

Ingredienti per il brodo

La pasta a domino inizia il suo percorso da: carne di buona qualità per il brodo, un dado a piacere di carne o vegetale, sedano, carota e cipolla in quantità proporzionata al sugo necessario.

Ingredienti per il sugo e per la pasta a domino

Sedano, carota e cipolle del brodo precedente, vino bianco, salsa di pomodoro, olio, burro e sale, qualche foglia di alloro, pasta di formato corto, formaggio grattugiato.

Preparazione della pasta a domino

Prima fase: il brodo. In una pentola sufficientemente grande mettere l’acqua fredda, la carne, sedano, carota e cipolla, il dado. Far bollire fino alla quasi completa cottura della carne. Per assicurarsi dei tempi, infilzare la carne con una forchetta e valutarne l’affondo.

Seconda fase: il sugo di carne. Filtrare il brodo preparato in precedenza. Frullare sedano carota e cipolla fino a creare una crema. In una casseruola far rosolare olio, burro e le foglie d’alloro. Versare il composto di verdure ottenuto, aggiungere il pezzo di carne già cotto, la salsa di pomodoro. Salare, se necessario, facendo attenzione all’uso del brodo in cottura che potrebbe rendere il sugo già saporito di per sé. Sfumare con il vino bianco. Una volta compiuta questa operazione, proseguire la cottura per circa un’ora, un’ora e mezza e comunque fino alla piena preparazione del sugo, aggiungendo di volta in volta, come detto, del brodo o dell’acqua in base alla sapidità desiderata. Sollevare la carne rimasta intatta dall’intingolo e spezzettarla su un tagliere, per poi ricomporre in fine il sugo.

Terza fase: la pasta. Per la preparazione della pasta si può scegliere la cottura tradizionale in acqua bollente e il conseguente condimento o, in particolare con la pasta di formato corto, una sfiziosa risottatura. Quindi, in questo caso, in un’altra padella, quella per esempio adatta alla preparazione del riso, versare una parte abbondante del sugo, la pasta secca e farla rosolare per un minuto. Idratarla poi con una discreta quantità di liquido. (Anche in questo caso la scelta può ricadere sull’acqua o sul brodo già adoperato, a seconda dei gusti e della predilezione per un sapore più o meno intenso). Farla cuocere all’incirca nelle medesime tempistiche della bollitura. (A seconda di quanto richiesto dalla pasta scelta). Servire la pasta a domino risottata con un’abbondante spruzzata di formaggio grattugiato.

Comments are closed.

Iscriviti alla Newsletter!

Lascia la tua mail e aggiornati sulle nostre ultime novità.