Lo zenzero è una pianta erbacea originaria dell’Estremo Oriente. Fu trasportata dai Persiani, ed è conosciuta pertanto in Europa sin da tempi lontanissimi. I Romani ne facevano già uso. E questa larga diffusione si deve soprattutto alla semplicità con cui la radice poteva essere mossa, fino a giungere, prima fra le spezie orientali, sulle sponde del Mar Mediterraneo. Dalle regioni tropicali dell’Asia a noi, lo Zingiber officinale, questo il suo primo nome, ha espanso le sue proprietà, contagiando la cucina, originando interesse spasmodico attorno ai benefici che apporta, mutuando un uso antico che è entrato a far parte della quotidianità. Se il medico Galeno se ne serviva per migliorare la condizione dell’alito, i marinai cinesi la masticavano per sopportare le bizze degli oceani, la medicina Ayurvedica ne fa un prezioso alleato, seguendo canoni precisi. Insomma lo zenzero fa bene in molte circostanze, per i suoi mille usi. Ma come sempre è l’equilibrio che ne accresce la positività. Andando alla sua radice ne scopriremo di più.
Cos’è lo zenzero che usiamo
- La parte destinata all’uso si chiama rizoma, e collega il fusto fogliato e le radici;
- si sviluppa sotto terra;
- questa radice nodosa è di colore beige a polpa giallognola;
- qui sono concentrati i principi attivi e gli oli essenziali;
- in commercio troviamo sia lo zenzero fresco che essiccato, sotto forma di polvere;
- il primo è più saporito e se acquistato con la buccia si conserva in maniera migliore;
- nelle farmacie inoltre esistono compresse, unguenti, tinture madri ed oli essenziali.
Proprietà dello zenzero
- Sembrerebbe quasi una radice miracolosa, ma come sempre la differenza sta nel bilanciamento complessivo;
- partendo dal fondo è bene sapere che un consumo eccessivo può causare ad esempio bruciori di stomaco o sfoghi sulla pelle;
- 10-20 gr al giorno per la radice fresca, 3-4 gr in polvere sono quantità giuste, per consumarlo in tal modo;
- lo zenzero, ricco di antiossidanti, è comunque davvero utile ed in molteplici casi;
- aiuta il sistema immunitario;
- viene utilizzato per trattare i sintomi da raffreddamento, la tosse ed il mal di gola;
- migliora la circolazione sanguigna;
- è infatti stimolante;
- digestivo, ottimo per contrastare la nausea da gravidanza o da mal d’auto;
- apporta benefici a livello intestinale ( crescita flora batterica, contrasta colite, stitichezza e diarrea)
- utile per abbassare il livelli di colesterolo LDL e di glucosio nel sangue;
- allevia i dolori in quanto antidolorifico naturale, per il mal di denti e di testa;
- antireumatico;
- il suo olio aiuta a distendere i muscoli contratti;
- favorisce la crescita dei capelli, li rinforza e combatte la forfora, oltre che l’acne.
I suoi tanti usi
- L’utilizzo dello zenzero o ginger (in inglese) è molteplice, nelle sue tante forme;
- è una spezia saporita, che possiede un gusto acidulo, leggermente piccante, ma allo stesso modo fresco, quasi balsamico e speziato;
- in cucina trova il suo spazio nelle zuppe, grattugiato nelle insalate, nelle preparazioni etniche, come ingrediente dei biscotti Natalizi, per torte aromatiche;
- sotto forma di candito può essere masticato o incluso nelle portate che richiedono questo tipo di alimenti;
- in Giappone accompagna da contorno sushi e sashimi, nella sua versione agrodolce;
- con lo zenzero si producono liquori, sciroppi ed anche la birra;
- se ne può estrarre il succo per dei centrifugati;
- o immergere in acqua calda con del limone per preparare delle tisane;
- il suo profumo lo rende notevole anche come essenza per ambienti.
Mentre scrivevo, sulla mia tavola ricoperta d’una rossa tovaglia sgargiante, era posata una scatola di biscotti. Il loro profumo di zenzero invade ancora la stanza. Profumo di semplicità, di feste e neve. Per alcune cucine, nei preparati dolciari è fondamentale infatti questa presenza. Che conferisce un gusto inconfondibile, lo stesso aroma che mi avvolgeva e confondeva. Ma sono rimasta lucida, invece di emigrare in una valle incantata. Le sue origini lontane erano sufficienti a sorvolare nuovi lidi. Come i mille usi che ci hanno accompagnato per mano, passo dopo passo, alla sua scoperta. Ed è stata una grande avventura che non dimenticheremo tanto facilmente. D’insegnamento e d’aiuto per il benessere generale del nostro organismo. Questo traiamo sempre dalle scoperte. Da ogni nuova scoperta. La qualità essenziale dei prodotti, la maniera per esaltarne l’utilizzo. Per beneficiarne al momento propizio. Così, sistemato a dovere nel nostro quaderno degli appunti, da oggi in poi non conterà più l’ordine letterale, lo zenzero rimarrà sempre ai primi posti. Tra gli elementi più preziosi.