Le cucine condivise ecosostenibili rappresentano un modello eccellente. Da un lato la condivisione permette una serie importante di vantaggi per chi intende proporsi nel business della ristorazione. Quello più innovativo ed in voga al momento. Per allestire spazi dove svolgere la propria attività a costi contenuti, ma in completa efficienza. Di strutture e strumenti. Dall’altro si sviluppa in completezza un progetto che attraverso la sostenibilità, adoperata in quanto filosofia di base, esalta il “fare impresa” nel rispetto dell’ambiente che ci circonda. Guardare al profitto personale immediato, con il cuore e la mente rivolti al prossimo non è solo una scelta di facciata. Legata ad una sorta di obbligo morale, che dimostri una correttezza negli intenti. Di fronte alla concorrenza. Ma l’unica maniera congrua di lavorare.
In modo da consentire una circolazione continua di linfa ed un afflusso benefico di sostanze da immettere nel motore economico. Le cucine condivise ecosostenibili sono semplici ed innovative. Incentrate sul qui ed ora, ma ugualmente garanti della sopravvivenza futura.
Cucine condivise
- Il risparmio economico che si ottiene con le cucine condivise è un bene che si espande anche a livello di ecosostenibilità;
- per orientare gli investimenti verso quei campi che influiscono sul corretto modello produttivo;
- sussiste una profonda connessione infatti tra buone pratiche e miglioramento aziendale;
- alle spalle di una filosofia di condivisione c’è sempre una comunanza di vedute che implica il rispetto di determinati valori;
- gli stessi che sospingono i comportamenti virtuosi a tutela dell’ambiente;
- così da assicurare alle generazioni future un livello qualitativo di vita pari o maggiore di quello presente.
Sostenibilità
- La sostenibilità è un concetto che riguarda ogni aspetto del nostro vivere;
- salvaguardare l’ecosistema è un principio cardine che deve rappresentare anche la filosofia aziendale;
- che ruota attorno a tre punti fondamentali: ambiente-sicurezza-economia;
- le risorse che noi consumiamo sono più tante di quelle che gli ecosistemi possono garantire;
- uno sviluppo sociale ed economico sostenibile prevede una radicale modifica nel modo di produrre e consumare beni;
- rispettare l’ambiente significa usare in maniera efficiente le risorse e l’energia;
- circondarsi di materiali e fonti a protezione della biodiversità;
- ridurre la produzione di rifiuti, limitare le emissioni, evitare l’uso di sostanze pericolose;
Cucine condivise ecosostenibili
- Le cucine condivise ecosostenibili rispettano determinati parametri, di assoluta importanza;
- la ristorazione sostenibile è un approccio gestionale il cui scopo deve sempre essere quello di ridurre l’impatto negativo sull’ambiente;
- ed incrementare i vantaggi socio-economici;
- attraverso l’uso di materiali idonei nei diversi momenti ed in tutte le fasi lavorative al loro interno;
- quindi il medesimo rilievo ad esempio lo possiedono le materie prime con cui si prepara il cibo da distribuire;
- ed il materiale di cui si compone ogni strumentistica;
- servono prodotti green, stagionali e a km zero;
- per accrescere la qualità ed il potenziale nutrizionale dei piatti serviti;
- occorre affidarsi a fornitori di fiducia e favorire la valorizzazione del nostro territorio;
- modulare la creazione dei menù in base a tali prerogative;
- ma esiste la maniera di rendere il proprio comportamento più virtuoso anche affidandosi all’innovazione negli arredamenti;
- attraverso l’uso di pannelli ecologici, materiali riciclabili, che non incidano sulla natura circostante in maniera dannosa;
- l’impiego di materie prime naturali, non trattate con sostanze pericolose;
- che contribuiscano dunque a ridurre le emissioni di CO2 e a risparmiare energia;
- la nuova tendenza delle cucine ecosostenibili è il materiale che deriva dallo scarto di altre produzioni;
- legno, acciaio, cartone, pietre, resine naturali sono alcuni degli esempi possibili di materiali perfetti per rispettare la sostenibilità;
- evitare la plastica monouso nel packaging è un altro comportamento basilare;
- come ridurre i consumi, non inquinare ed adoperare energie innovative;
- risparmiare l’acqua;
- gestire gli sprechi in maniera coscienziosa;
- doggy bag per sensibilizzare anche la clientela, donazioni di eccedenze per le associazioni che aiutano le persone in difficoltà;
- riutilizzo degli scarti alimentari e degli avanzi: zero waste, zero rifiuti, le parti meno nobili di una alimento diventano emblema della nobiltà d’animo.
Prenditi cura della Terra e la Terra si prenderà cura di te, distruggi la Terra e la Terra ti distruggerà.
Proverbio Aborigeno